SAGRA DI PRIMAVERA
Primavera e Poesia
memoria e oblìo
di un tempo, lontanissimo
di uno spazio più vasto
del cielo e dell’anima.
Una sagra, di fiori, di frutti
di vento, di canti, di danza
mandrie primeve di uri
sui fiumi e nei prati
uomini e donne i cui piedi nudi
impressero orme misteriose
nella duttile argilla delle caverne.
Poesia e Primavera
nuvole d’oro, e l’Azzurro
nè del mare nè del cielo
ma dei fanciulli
e del soffio adamitico
di canto e parola mai estinti.
Primavera, ritorna
ritorna per me
ancora qui, ad attenderti
sull’uscio del mio cuore
consumato dagli anni e dalle intemperie.
Poesia, in me
sempre in me
come in questo primo giorno
che rinnova la terra, la vita, il sogno.
Francesca Rita Rombolà
Tripudio dei sensi, dell’anima, dello spirito, del cuore. / Festa dei colori, dei sogni, della bellezza, della libertà. / Annuncio del tempo migliore della nostra vita / che ogni anno ritorna e si rinnova.
P. S. – Per il 21 marzo Giornata Mondiale della Poesia.
Nessun commento