“Faceva caldo, ma la diversa consistenza delle ombre e dell’aria rivelavano un imminente cambio di stagione. Tuttavia non per la bella estate mediterranea che declinava si rammaricò Florentin quando percepì il mutamento, per le sue lunghe giornate che versavano la vasta luce sulla città e sul mare e si spegnevano nel profumo dell’erba degli orti e dei giardini, ma per il tempo che aveva sprecato. Per il nudo tempo, il tempo disadorno. Per la somma totale di ore, di giorni indistinti. Perché gioielli, amore, denaro, libertà tutto può essere rubato, recuperato e perso ancora. Il tempo no. I giorni buttati, o portati via, non tornano indietro”. E’ un breve primo estratto, pagina 29, del romanzo ” Il Gran Tour” ( Chipiùneart Edizioni, 2022 ) di Adele Costanzo del quale ho appena terminato la lettura. E’ un romanzo storico in quanto le vicende narrate trovano ambientazione nei primi decenni del diciottesimo secolo, ed è insieme un romanzo dal taglio fresco, attuale e quasi piacevolmente sbarazzino pur nella sua profonda complessità e nella varietà delle sfaccettature che lo caratterizzano. La prosa di Adele Costanzo, in questo romanzo, risulta impeccabile; la sua scrittura si presenta fluida, scorrevole, impegnata nello stile purtuttavia che sa…
Adele Costanzo, vicepresidente dell’Associazione ChiPiùNeArt e dal 2015 direttore editoriale e fondatore della ChiPiùNeArt Edizioni s.r.l.s., nasce a Castrovillari (CS) nel 1958. Ha insegnato presso le scuole superiori e attualmente si dedica a tempo pieno alla scrittura e all’editoria. Ha pubblicato con la Giulio Perrone Editore, divisione LAB, la raccolta di racconti “L’isola di Paris” (2009), vincitrice della prima edizione del premio “Cose e Parole”, e nel 2011 il romanzo “Cronache della città capovolta”. Per il romanzo ha ottenuto riconoscimenti in diversi premi letterari per opere edite ed inedite: Vigonza 2009 (menzione d’onore), Vigonza 2010 (vincitrice assoluta con attribuzione della medaglia d’oro del Presidente della Repubblica); Cerchiara (terzo premio) 2009; Nemo Editrice 2009 (secondo premio); Europclub 2009 (primo premio); Mondolibro 2011 (terzo premio per editi); Micheloni 2011 (menzione d’onore per editi); Holden 2011 (finalista). Il romanzo viene rieditato nel maggio 2019 da ChiPiùNeArt Edizioni insieme alla versione teatrale di Cecilia Bernabei “La città capovolta”. Con il romanzo storico “Il Grand Tour” vince nel 2013 il Premio Città del Galateo e, poco dopo, ottiene il secondo posto al Premio Kultura e la segnalazione alla XXVII edizione del Calvino. Nel 2017 pubblica “La consistenza dei cerchi nell’acqua” (Lettere Animate Editore). Nel 2021…