Nel cuore della Francia, precisamente nel villaggio di Domme sulla Dordogna, c’è un antico castello. Ogni anno vi passano centinaia di visitatori quale tappa di un percorso storico – turistico quasi obbligato. Molto si sapeva del castello, fino a poco tempo fa, poco di quello che in realtà custodiva. Importante, a tale riguardo, si è rivelata la porta detta “delle torri”, sul lato orientale delle mura. Un canonico del posto, di nome Tonnellier, incuriosito dalla parte sconosciuta del castello, decise di chiedere le chiavi della “porta delle torri” al sindaco di Domme e, una volta ottenutele, si addentrò nei misteri, o meglio, nei segreti che quella parte del castello custodiva da secoli. Camminando nei corridoi del castello e sostando passo dopo passo per osservare bene le pareti, il canonico Tonnellier si trovò davanti ad una gran quantità di disegni e di figure: dei veri e propri graffiti incisi nella pietra! Il mondo conobbe allora, per la prima volta, l’esistenza dei graffiti di Chinon, opera dei Cavalieri Templari ivi tenuti prigionieri per un certo periodo prima del processo finale che li avrebbe condotti al rogo e avrebbe soppresso il loro Ordine definitivamente. Figure di Gesù crocifisso, immagini della Vergine e dei…