Laila Cresta, quarantadue anni con i bambini, di cui la prima metà con i portatori di handicap psicofisici. Per anni ha scritto quasi solo per i suoi ragazzi: testi di storia, di grammatica, di geografia etc. Ha pubblicato una versione digitale del testo “La Nebulosa Grammatica”, fatto coi bambini, e, per quegli adulti che non sono mai partiti per il “pianeta dei grafemi”, “La Grammatica Fondamentale”, cartaceo. Ha pubblicato anche altri saggi: sullo scrivere poesia, sugli haiku e sull’educazione dei bambini. La Poesia è stato il suo primo amore. Ha vinto diversi concorsi letterari e pubblicato diverse sillogi poetiche(di cui due di haiku). Pubblicherà prossimamente una nuova silloge poetica. Ha un forte legame con il territorio in cui è cresciuta, cioè Genova, Sestri Levante etc. Questi centri sono spesso lo sfondo e lo scenario di ambientazione dei suoi romanzi, che lei definisce “noir azzurri” perché si svolgono sul mare. Laila Cresta ritiene che la cosa migliore della sua vita è suo figlio, coltissimo, uno studioso che si occupa di biblioteche, nonché nipponista per cui l’ha quasi “iniziata” alla cultura di questo paese. Cura “il Concorso Internazionale di Poesia Occ. e Haiku di Genova” con le “short story” di Erato, giunto…