Massimo Granchi è nato a Cagliari nel 1974. Vive a Siena. Scrittore, antropologo, comunicatore pubblico, è specializzato in media, storia, cittadinanza. Ha conseguito un dottorato in Istituzioni e Società. Ha fondato l’Associazione culturale “Gruppo Scrittori Senesi” di cui è presidente onorario, il “Premio Letterario Città di Siena” e il “Premio Letterario di Quartu S. Elena” di cui è direttore artistico. E’ ideatore e coordinatore del “Premio Letterario Toscana” e responsabile del settore cultura del “Circolo Peppino Mereu” di Siena. E’ stato vice presidente del “Club per l’Unesco” di Siena. Tiene corsi di scrittura creativa per bambini, ragazzi e adulti nelle scuole e all’università e laboratori rivolti ai detenuti nelle carceri. Massimo Granchi ha vinto numerosi premi letterari e, oltre a vari racconti, saggi e brevi articoli, ha pubblicato romanzi, raccolte di racconti e fiabe. Francesca Rita Rombolà conversa con Massimo Granchi. D – Iniziamo questa conversazione parlando dell’ultimo libro di Massimo Granchi, appena uscito qualche mese fa; che ne dici? R – Cara Francesca, intanto vorrei ringraziarti per questo spazio. Il mio quinto romanzo è uscito il 31 gennaio 2025 per Arkadia Editore. Si intitola: “La memoria della vite” ed è la storia di un’amicizia tra due adolescenti che vivono…