NOVALIS, pseudonimo di Friedrich Leopold von Hardeberg ( 1772 – 1802 ), è considerato uno dei massimi poeti del Romanticismo. Egli era un nobile (precisamente barone) della Sassonia, regione della Germania situata a nord – ovest. Assunse lo pseudonimo di NOVALIS ( nuova terra ) quando decise, ancor giovanissimo, di dedicarsi completamente alla Poesia, al suo sviluppo, alla sua diffusione, alla sua conoscenza profonda. Nella sua breve vita, compose diverse opere di poesia piuttosto rilevanti fra i quali ricordiamo I CANTI SPIRITUALI, IL CANTICO DEI MORTI, I DISCEPOLI DI SAIS, i famosi INNI ALLA NOTTE e alcune opere in prosa: un volume di FRAMMENTI ( che raccoglie il suo pensiero e le sue idee nei riguardi della filosofia, della scienza, della lingua, dell’ etica ecc. ecc. ), uno scritto di carattere politico – religioso dal titolo CRISTIANITA’ O EUROPA e il romanzo ENRICO DI OFTERDINGEN. Nella sua elevata concezione poetica, NOVALIS percepisce la Poesia quale partecipazione solenne al senso mistico dell’ essere in grado di cogliere interamente l’ inafferrabile e l’ Infinito. Ciò che è negato alla ragione, cioè la possibilità di attingere la verità assoluta, il mistero insondabile del mondo, della vita e della morte, è concesso soltanto alla…