Sergej Aleksandrovic Esenin (1895 – 1925) fu uno degli spiriti più rappresentativi della cultura russa del Novecento. Figlio dei campi, innamorato di un paese idilliaco e contadino, vivo più nella sua immaginazione e nei suoi abbandoni di poeta che non nella realtà delle cose, sperò che la Rivoluzione d’Ottobre segnasse, non solo per la Russa, ma per il mondo intero, l’avvento di una realtà fatta a misura d’uomo liberato dalla civiltà delle macchine, dalla frenetica corsa al guadagno ad ogni costo, dalle costrizioni spersonalizzanti delle grandi metropoli. La sua lucida chiaroveggenza, in fondo, non fu né ascoltata né tanto meno compresa. Sì, non fu così, e il poeta, avvertendo l’illusorietà dei suoi sogni e della sua utopia, si abbandonò a una vita sregolata e inquieta, quasi in una inconscia quanto dolorosa ricerca di autodistruzione che lo portò a suicidarsi in un albergo di Leningrado/San Pietroburgo. Nella sua produzione poetica, pertanto, i temi predominanti ispirati dalla campagna trovano un’ espressione dolce a straziante a un tempo, nostalgica e dolente, segnata dai morsi tremendi del disinganno e dai sussulti di una vana rivolta contro una società nella quale crollano, ad uno ad uno, i desideri e le realizzazioni impossibili di una vita…
“Il cinema può essere un modo sovversivo di ricomporre un aspetto inedito della realtà”. Sono parole del regista Amos Gitai. Amos Gitai è nato ad Haifa, in Israele, l’11 ottobre 1950. Il documentario che lo ha fatto conoscere nel suo paese e all’estero, “Bayit” (1980), racconta l’espropriazione dei beni dei palestinesi da parte degli israeliani attraverso la storia di una semplice casa nei dintorni di Gerusalemme. Del 1982 è il documentario “Yoman Sadeh” a causa del quale il regista lascerà il proprio paese. Nello stesso anno, Amos Gitai si trasferisce a Parigi e continua a girare documentari. Nel 1989 realizza “Berlin – Jerusalem”, un film ambientato nella Berlino del primo Novecento, che ribalta parecchi luoghi comuni sulla questione palestinese. Ritornato in Israele, fonda una scuola di cinema che collabora con l’università di Bir Zeit. Nel 2000 esce il film “Kippur”, ben ventisette anni dopo l’inizio della famosa guerra del Kippur. Nel 2001 Amos Gitai realizza “Eden” nel quale racconta, in tempo reale, l’opera dei soccorritori dopo un attentato kamikaze a Tel Aviv. Ancora una volta, il dolore di un popolo vuole divenire dolore condiviso e mostrare come gran parte del mondo soffra per conflitti e drammi di ogni genere non…
Grande plauso e consensi da studiosi e appassionati per il “Lessico Lakota”, il primo dizionario in italiano della lingua Lakota, parlata dal famoso popolo dei guerrieri Sioux-Lakota, in uscita la prossima settimana. A realizzare l’opera, la casa editrice Mauna Kea con le due curatrici, Raffaella Milandri e Myriam Blasini. L’obiettivo è salvare una preziosa lingua nativa americana, ma anche pubblicare il dizionario entro il 2019, che è l’Anno Internazionale delle Lingue Indigene proclamato dall’ONU. Ogni linguaggio è un depositario di identità, storia culturale, tradizioni e memoria, quindi vitale; e le lingue parlate dai popoli indigeni, come i Nativi Americani, sono in via di estinzione. Nell’allarme lanciato dall’ONU, si sottolinea come su 7000 linguaggi parlati nel mondo, oltre il 40% sia a rischio di scomparire in pochi anni. Dato che la lingua Lakota è stata fino a metà dell’Ottocento una lingua solo parlata e mai scritta, e che vi sono svariate interpretazioni della stessa, il “Lessico Lakota” è tratto da approfonditi studi delle fonti più autorevoli; ad accompagnarlo, storia, tradizioni e mitologia del popolo nativo americano. Commenta Raffaella Milandri: “Questo libro vuol dare un contributo prezioso alla cultura e alla identità del popolo Sioux-Lakota, e dare in parte giustizia alla opera…
Eugène Ionesco (1909 – 1994), poeta, autore di teatro, intellettuale – contro ha stupito, sconvolto, scandalizzato, compreso, vissuto, lottato, lasciato ai posteri un messaggio forte con la sua arte. In scena è entrato (precipitosamente) una persona razionale gridando: “Un rinoceronte in corsa sul marciapiedi di fronte!”. Questo era, in fondo, l’assurdo mondo di Eugène Ionesco. La prima guerra mondiale non era finita da nemmeno dieci anni, un’altra sembrava sul punto di scoppiare, più terribile e più catastrofica della prima, ogni giorno emergevano dal recente passato atroci segreti, le colonie se ne andavano per la loro strada e questo comportava, in generale, spargimento di sangue. In una Parigi strana, convulsa, caotica, all’avanguardia nell’arte e nella vita, luogo infernale ma dalle infinite possibilità per ogni artista o persona generica che l’avesse scelta come propria residenza quotidiana, in un’Europa in attesa di un qualcosa di imminente (catastrofe, caduta o rinascita) si era compreso di cosa erano stati capaci gli esseri umani e, di conseguenza, di cosa sarebbero stati capaci in futuro: un rinoceronte in corsa, una danzatrice calva, un uomo con nove dita su una sola mano (elementi tutti del mondo assurdo di Eugène Ionesco) sembravano conferire una certa struttura quasi simmetrica e…
La fantascienza d’autore ha dato suggestioni inesauribili a un pubblico attento ai temi legati all’ uomo e al suo rapporto con la natura e con la scienza. Il film “Blade Runner” (anno di uscita 1982) del regista Ridley Scott è fra le pellicole più riuscite in tal senso, poiché tratta del tema scottante della duplicazione della vita e perché pone l’accento su quella che potrebbe essere un’idea di uomo. Los Angeles, novembre 2019. L’evoluzione robotica è giunta alla creazione di esseri virtualmente identici a quelli umani denominati “Replicanti”. Essi sono “copie” degli esseri umani in ogni senso, fatta eccezione (cosa molto importante) per le emozioni. I Replicanti sono più forti e più agili degli esseri umani, e gli sono almeno pari in intelligenza. Ma vengono usati per lavori pesanti nelle colonie extra-mondo (praticamente tutti quei lavori che l’uomo ha fatto nel passato come colonizzare terre, distruggere o assorbire civiltà nuove, costruire sulla paura e sull’assoggettamento di altri esseri umani ecc. ecc.). In seguito ad un ammutinamento la loro presenza sul pianeta terra è stata dichiarata illegale, e le squadre speciali della polizia – i Blade Runner – hanno l’ordine di sparare a vista e di eliminare ogni Replicante. Basato sul…
Fabio Casadei Turroni è nato nel 1964. Ha iniziato a scrivere narrativa nel 2000. E ancora si sente narratore, cioè scrittore di storie da offrire al lettore nel modo migliore che può. In ogni suo romanzo, o racconto, la Musica è importante. L’ultimo libro, “Perette Morali”, è una silloge di brevi storie ritmate: forse poesie, forse filastrocche. Ha basi accademiche musicali e, finchè ha potuto, ha eseguito musica altrui. La scrittura gli è scoppiata tra le mani nel momento esatto in cui non ha più potuto eseguire musica. Altre informazioni su Fabio Casadei Turroni possono essere attinte da Wikipedia. D – Fabio Casadei Turroni, iniziamo col parlare di musica che è, per così dire, il tuo campo di azione. Dove va la musica elevata, la musica classica, la musica lirica verso un futuro in cui primeggerà nella società come nelle epoche dei grandi compositori(Mozart, Beethoven, Verdi, Puccini ecc. ecc.)oppure si trasformerà progressivamente in musica sempre più di nicchia? R – Non è che la musica dei grandi autori fosse uno spettacolo di massa, vivi gli autori. I musicisti che sono rimasti nella storia hanno quasi sempre composto mentre altri musicisti, più corrivi al gusto del tempo, avevano maggior successo di…
Tra Sette e Ottocento il romanzo inglese si anima vivacemente di una bella schiera di talenti femminili che esprimono con forza la presa di coscienza della donna, le istanze affermative del suo ruolo nella società, la sua indipendenza e autonomia nei confronti del raggelante codice di comportamento tradizionale. Ciascuna a suo modo, Clara Reeve, Fanny Burney, Ann Radcliffe, Jane Austen, Mary Shelley, George Eliot e le tre sorelle Bronte portano un contributo sostanziale all’emancipazione soprattutto intellettuale della donna, dotando in alcuni casi la letteratura di indiscutibili capolavori. Non è un puro caso che quasi tutte queste scrittrici rompano l’interdetto della professionalità letteraria della donna, conquistandosi una dimensione pubblica riconosciuta e definita. La donna in possesso di consapevolezza intellettuale si ribella al suo stato di soggezione e alla violenza di genere che ne consegue, e fa sentire la sua voce e la sua rabbia in termini del tutto nuovi. Delle tre sorelle Bronte, scrittrici, Emily è, di certo, la più irriducibile ai canoni di una narrativa tranquilla e regolamentata. E’ davvero la più insofferente e la più anarchica. La fusione e la compattezza di un capolavoro come “Cime tempestose”, che ha in sè un qualcosa di eroico e di epico, è…
“… Talvolta, di notte, un rullare di tamburi proveniente da dietro la cortina degli alberi trascorreva sul fiume e rimaneva vagamente sospeso, come aleggiante nell’aria, in alto sopra le nostre teste, fino alle prime luci dell’alba. Non sapevamo se significasse guerra, pace o preghiera. Il giorno era annunciato dallo scendere di un silenzio gelido; i taglialegna dormivano, i loro fuochi si andavano spegnendo, lo schianto improvviso di un ramoscello faceva trasalire. Eravamo un pugno di uomini erranti sopra una terra preistorica, una terra che aveva l’aspetto di un pianeta sconosciuto”. Brano tratto dal romanzo “Cuore di Tenebra” di Joseph Conrad Testo piuttosto stratificato e nascostamente complesso, “Cuore di Tenebra”(Heart of Darkness) di Joseph Conrad deve essere letto e interpretato a molteplici livelli. Il primo e più immediato è quello politico. Infatti, Joseph Conrad presenta un quadro che vuole di sicuro essere un atto d’accusa nei confronti di ogni “colonialismo bianco” del continente africano passato, presente e anche vagamente futuro. Prova ne è il fatto che i personaggi del romanzo appartengono alle più diverse nazioni europee (Francia, Germania, Belgio, Inghilterra), per cui l’intera politica coloniale europea è presa di mira insieme all’idea stessa di colonizzazione in quanto “atto di violenza” esercitato…
Sabato 13 gennaio, alle ore 17.00, presso la scuola materna di Brattirò sarà presentata la raccolta di poesie “Come un girasole” di Maria Domenica Vallone. Il volume è stato pubblicato nei giorni scorsi dalla casa editrice Thoth edizioni di Mario Vallone. “L’Amore: un ippogrifo dalle ali dorate – si legge nella quarta di copertina del libro – che mi rapisce e mi trascina con sè in questo viaggio poetico. Amore non solo passionale, amore puro, amore che nasce dal dolore e trasforma il dolore in forza, amore per la natura, amore per gli animali, amore per l’universo. Amore, amore e poi ancora amore. E che cos’è la Vita senza amore? Una gabbia angusta creata dall’egoismo e un vuoto impalpabile nel cuore, un cielo di nubi dove non esiste il sole, uno stelo senza fiore. Momenti di intensa gioia seguiti da quelli di struggente dolore si sposano con la speranza di un mondo migliore e con il sogno di un domani che parli di gioia. Il coraggio è la colonna portante di ogni singola emozione.” Maria Domenica Vallone è nata a Vibo Valentia nel 1966. Dopo aver frequentato il Liceo Scientifico si è laureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di…
Il catalogo completo dei libri della Thoth Edizioni di Mario Vallone, casa editrice la cui sede è in provincia di Vibo Valentia, è consultabile al seguente link: vai al sito. Per acquistarli potete utilizzare lo stesso sito, oppure una miriade di store online tra cui IBS (vai al catalogo IBS). Potete richiedere i volumi anche in qualsiasi libreria italiana: è necessario solo indicare il titolo e il nome dell’autore. Se risiedete nel circondario di Tropea – Capo Vaticano, basta recarvi nella sede della casa editrice a San Nicolò di Ricadi, via Vaisette snc (accanto bar Shaker), oppure in uno dei seguenti punti vendita: – Libreria “Profumo di libri” di Virginia Celano Largo Vaccari (Borgo) – centro storico Tropea; – Libreria “Il Pensiero Meridiano” di Chiara Condò Largo ex pescheria – centro storico Tropea; – “Edicola Simonelli” Via Libertà – Tropea -Cartoleria Scarabocchio Via Vaisette San Nicolò di Ricadi; – Bar Pub “Red White” Via Provinciale – Caria di Drapia; – Cartoleria, articoli da regalo “Scarabocchio”- Via Vaisette, San Nicolò di Ricadi. Per info su altri punti vendita in Calabria e librerie amiche in Italia o per qualsiasi chiarimento: 0963 68247; 340 3161630; edizioni@thoth.it.
“Il nuovo mondo” ( Brave new world) è un romanzo di fantascienza scritto nel 1932 dallo scrittore inglese Aldous Huxley. Forse uno dei libri migliori ma di sicuro più controversi, oscuri e di grande impatto, “Il nuovo mondo” di Aldous Huxley appare oggi come una metafora letteraria che si accosta molto alla realtà tanto da poter riuscire perfino a superarla. Considerato da sempre un romanzo di fantascienza, “Il nuovo mondo” pone al lettore complesse questioni di etica e una profonda e mai scontata riflessione sull’uomo, la sua società, la trasformazione abissale di entrambi, il destino, reale più che utopistico, dell’intera umanità. Forse Aldous Huxley evrebbe preferito non scrivere un tale libro. Forse la sua scrittura sembra quasi soffrirne, in questo libro, in quanto pare voglia farsi anticipatrice di un futuro, forse impossibile, magari irrealizzabile, ma comunque decisamente inquietante e ammonitore di una natura umana che varca ogni limite concepibile per mezzo del progresso tecnologico, del suo uso abnorme e indiscriminato, del suo dominio sul mondo… un mondo davvero nuovo in tutti i sensi, che fa paura e incute un senso angosciante di timore quasi panico per gli scenari che, realisticamente e magnificamente, dipinge o presenta. “Il nuovo mondo” di Aldous…
RIFLESSIONI MINIME SU “FIGLI DI TERRACOTTA” di KATIA DEBORA MELIS – Ediz. THOTH (2016) Immaginiamo di trovarci di fronte un grande casale costituito da 5 ampie stanze: ‘Contemporanea’, ‘De malo e bono’ (il buono dal cattivo), ‘Medicamina’ (farmaci), ‘De Amore’ (amare), ‘De somniorum fragmenta’ (i sogni infranti). È ‘Contemporanea’, la prima grande ampia sala interna che si presenta al nostro sguardo di lettori; una sala – provate ad intravederla solo per un attimo – che ha delle grandi vetrate ai lati dell’ingresso, da cui si entra attraversando un portico con colonne classiche di stile corinzio. È da qua dentro che la Poeta scruta il mondo d’oggi e che, da esso, ne assorbe i colori, fermando la vista sul divenire del tempo e scorgendo le convergenze relazionali tra ciò che la circonda e ciò che sente interiormente. È questo il ‘locus tempus’, per rimanere nell’accezione latina da lei usata, il luogo verso il quale s’affaccia al tempo ma, allo stesso modo, quello dal quale si sottrae, come un diaframma espanso e contratto a seconda del sentimento vissuto. Il passaggio del tempo scorso non è, quindi, neutrale. Lo si vede come “…un vecchio quartiere quasi abbandonato” (in ‘Neanche le farfalle’) oppure come…
Un disco composto da dieci brani, tutti con un titolo in un certo qual modo poetico e che racchiude in sè un piccolo messaggio; quasi come la conchiglia dell’ostrica tiene in sè la perla negli abissi profondi del mare. Si tratta dell’album “Canzoni in ritardo” del gruppo My Escort. Se dovessi dare una valutazione precisa, da “professionista”(da critico musicale, un pò azzardato forse?)di questo album forse lo definirei rock melodico con una punta di country e qualche puntata ben orchestrata nel progressive. Le sonorità fanno pensare ad un sogno e ad un senso di libertà che non finiscono mai di esploderti dentro. E’ quasi un concentrato piuttosto equilibrato di “on the road”, che sa dare forza alle emozioni e riesce a penetrare nell’animus musicale dell’ascoltatore. I riffs di chitarra sono evocativi di spazi aperti, di un tempo infinito, di una magia che non si comprende e non si vuole comprendere perchè è la pelle a recepirla e a viverla in una intensità di note musicali che non chiede altro e non vuole altro. Nei testi delle canzoni c’è poesia, quanto basta per farsi apprezzare; la voce del singer ha un timbro robusto il quale, però, sa essere soft nei momenti…
Frammenti di un tempo di festa OLYMPUS DIGITAL CAMERA Falò accesi sulla spiaggia a riscaldare ad indicare… In quieta allegria si rinnova il mistero di una splendida notte stellata in cui il tempo si annulla nei suoi attimi culminanti. Fiaccole accese in cima ai monti in movimento guizzanti nell’aria tersa e gelida ad illuminare la neve candida… In silenziosa armonia si rinnova il ciclo dei giorni e delle stagioni, e lieto appare il ricordo degli istanti trascorsi insieme all’attesa di altri momenti cruciali che forse verranno. Francesca Rita Rombolà P. S. – Un lieto Natale e un felice anno nuovo per tutti. Watch Full Movie Online Streaming Online and Download
Lunedì 28 novembre alle ore 18.00, presso i mitici Trafalgar Studios di Roma (via Romeo Romei 11) verrà presentato il programma ClassicRockOnAir, il format radiofonico settimanale ideato da Renato Marengo e condotto dallo stesso Marengo e da Paolo Zefferi. L’incontro sarà un’occasione per festeggiare il traguardo delle 100 radio, per raccontare le novità editoriali del programma, ma anche per presentare il primo numero di Cantautori, il nuovo mensile del gruppo Sprea diretto da Maurizio Becker. Saranno presenti, oltre a Renato Marengo e a Paolo Zefferi, Maurizio Becker, Michele Neri, direttore di «Vinile» e Francesco Coniglio, direttore editoriale di SpreaMusic. Ma anche i collaboratori storici di questo programma: Mario De Felicis e Antonella Putignano che firma ad ogni puntata una rubrica di ironici Aforismini ispirati al mondo del rock. Seguirà un aperitivo. Realizzato con il supporto di Classic Rock, Vinile, Prog, oltre che della nascente Cantautori, ClassicRockOnAir è un format distribuito in collaborazione con L’Altoparlante e che gode del supporto e della collaborazione di Rockol, MEI Audiocoop, Cinecorriere. Ma soprattutto dei celebri Trafalgar Studios presso i quali viene registrato ogni settimana. Ricordiamo che i Trafalgar sono gli studi di registrazione che hanno ospitato alcuni fra gli autori più celebri delle colonne…
La cantautrice sostiene le donne partecipando a diversi eventi di beneficenza volti a combattere la discriminazione, gli abusi e la violenza che spesso si rovesciano su quello che tuttora viene erroneamente definito “sesso debole”. «Vorrei abbattere quel muro di silenzio che rende le donne vittime di violenza». Rosmy Venerdì 18 Novembre Rosmy ha partecipato a Potenza al FORUM “Amare non è violenza”, il 24 a Milano e il 25 a Salerno. La cantante si esibirà con dei brani che sottolineano questo tema. «Violenza non è solo uccidere. E’ violenza anche quando usiamo parole o gesti mordaci, quando obbediamo per paura. Violenza non è solo strage organizzata in nome di Dio, della società o della patria. La violenza è molto più sottile, molto più profonda.» Rosmy L’artista sostiene che la conoscenza sia l’arma più efficace per combattere la violenza, solo imparando a riconoscerla in tutti i suoi aspetti e prendendo le giuste precauzioni per prevenirla, le donne potranno forse un giorno vivere più sicure. «Questa è la realtà che ci minaccia tutti i giorni, che alcune di noi vivono in prima persona poiché le vittime sono donne come noi. E’ ora di confrontare le nostre esperienze, acquisire consapevolezza per rafforzarci…
Intervista al prof Angelo Conforti. Biografia Angelo Conforti ha insegnato Filosofia, Storia e Psicologia in Licei statali. È semiologo, critico cinematografico, presidente dell’Associazione Europea di Psicoanalisi, presidente del circolo della Federazione Italiana Cineforum. Ha pubblicato, a partire dal 2009, i volumi di un manuale di Filosofia per i Licei, Percorsi della filosofia, presso Garamond didattica digitale. Ha pubblicato, presso Csa editrice, i seguenti saggi: Scuola e televisione: il declino dell’Italia – La distruzione della scuola pubblica e del pensiero critico, 2010Facebook è inutile? Dalla reality tv ai social network, nella società e nella scuola, 2015. D – Professor Angelo Conforti, un poliglotta con interessi vari in svariati campi della conoscenza. I suoi interessi cognitivi, infatti, spaziano dalla filosofia al cinema, alla letteratura, alla scuola fino alla psicoanalisi. Non mi sbaglio, vero? Vorrei iniziare questo nostro dialogo parlando di psicoanalisi, visto che Lei è un luminare in questo campo. Cosa ne pensa di Sigmund Freud e cosa di Carl Gustav Jung i “padri fondatori” della psicoanalisi? Lei è junghiano o freudiano? Sono soprattutto uno studioso della psicoanalisi e, da questo punto di vista, posso esaminare le teorie e le scoperte di Freud e Jung senza necessariamente dovermi schierare con l’uno o con…
D – Camminare ed esplorare penso sia un’arte. I paesaggi che la vista contempla trovano l’esatto riscontro in ciò che la “vista interna” percepisce nei paesaggi interiori. Claudio Tomaello, cosa significa per te camminare e insieme esplorare? Non riesco a trovare una differenza sostanziale tra questi due verbi, entrambi parlano di viaggio. Ogni volta che trovo la forza di camminare nel mondo, infatti, scopro panorami inaspettati e ogni volta che esploro nuove vie artistiche e di conoscenza trovo strade sconosciute da percorrere dentro di me. Nelle fiabe l’avventura inizia solo quando il protagonista si mette in cammino. Se stai fermo non accade niente e niente mai cambierà. Per diversi anni, in fondo, io sono rimasto sulla soglia di casa. Sognavo una vita diversa, ma avevo paura di addentrarmi nel bosco. Ancora non sapevo che tutte le fiabe archetipiche raccontano che, se hai il coraggio di muovere i primi passi, poi l’aiuto arriva. Puoi starne certo – ti dicono – se ti metti in cammino, l’aiuto arriva. Camminare per me è lasciare le sicurezze acquisite, respirare il vento e attraversare soglie, passando di terra in terra, verso la Terra Promessa. E questa meta non è un concetto astratto ma un luogo…
MICHELANGELO GIORDANO OSPITE DELL’EVENTO “DONNE AL CENTRO DEL MONDO” MARTEDI’ 8 MARZO ALLE ORE 21:00 A SESTO SAN GIOVANNI (MI) Il cantautore Michelangelo Giordano sarà in concerto per l’evento realizzato presso Spazio Arte “Centro Civico Libero Biagi”, in via Maestri del Lavoro, in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni , che promuove le donne al centro del mondo per ridare loro dignità denunciando ogni tipo di abuso e di violenza. Introduce e modera il dibattito la Dott.ssa Nicoletta Porzano; intervengono: l’Associazione “Da Donna a Donna”, l’Avvocato Sara Cataudella e l’autrice e poetessa Giusy Guarino. A seguire, il cantautore Michelangelo Giordano, insieme ai suoi musicisti, terrà un concerto durante il quale verranno proposte canzoni di denuncia contro la violenza, brani che promuoveranno la tutela dei diritti umani, l’uguaglianza ed alcuni omaggi ad artiste che hanno saputo lasciare il segno con il coraggio delle loro idee e la forza della loro arte. Tra le canzoni proposte anche “Nella stanza chiusa a chiave” tratta dall’album “Le strade popolari” con la quale il cantautore Michelangelo Giordano ha ricevuto il Premio Amnesty International-Una canzone per Amnesty per l’impegno nella tutela dei diritti umani. INGRESSO GRATUITO BIO Michelangelo Giordano, autore, compositore ed interprete…
E’ disponibile il bando di partecipazione alla III edizione del Premio Internazionale Letterario e d’arte “Nuovi Occhi sul Mugello” promosso e organizzato dall’Ass. art. culturale Nuovi Occhi sul Mugello con il Web Magazine/Uff. Stampa Deliri Progressivi e Avis Scarperia- San Piero, Borgo San Lorenzo e Vicchio. Il Premio, da sempre sensibile nei confronti del sociale, quest’anno destinerà parte dei proventi, come indicato ai punti 7 e e 17, per devolverli al Fondo di Solidarietà istituito dalla Consulta della Associazioni di Marradi (Pres. Luciano Neri). La scadenza del bando è il 29 febbraio 2016. La cerimonia di Premiazione sarà domenica 15 maggio 2016 dalle ore 15:30 nel prestigioso salone dei Tendaggi di Palazzo Vicari di Scarperia – San Piero (FI). Il bando è presente anche in FB in un apposito evento creato e raggiungibile a questo link: https://www.facebook.com/events/1686620644903033/ Vi sono sezioni a tema e libere sia di poesia, prosa, arte figurativa e video. Per scaricare il bando ecco il file pdf e scheda adesione: http://bit.ly/1XCbdnf mail: premio@nuoviocchisulmugello.it Consiglio Direttivo NOSM Scarica gli allegati selezionati 657dca99.jpeg (62 Kb) Download , Elimina bando nosm 3.pdf (289 Kb) Download , Elimina (22).jpg (54 Kb) Download , Elimina Messaggi – Contatti – Calendario – Opzioni – PEC webmail – Logout Copyright © 2015 –…