<img class="alignleft size-medium wp-image-1616" alt="logo_nuovo (1)" src="http://www check out this site.poesiaeletteratura.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/01/logo_nuovo-1-300×160.png” width=”300″ height=”160″ srcset=”https://www.poesiaeletteratura.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/01/logo_nuovo-1-300×160.png 300w, https://www.poesiaeletteratura.it/wordpress/wp-content/uploads/2015/01/logo_nuovo-1.png 375w” sizes=”(max-width: 300px) 100vw, 300px” />2^ edizione del Concorso Internazionale D’Arte “Nuovi Occhi sul Mugello” (Poesia/Prosa/Art. Fig.). (Sez. A poesia, Sez. B prosa, Sez. C arti figurative). L’anno scorso questo concorso è stato sostenuto con una conferenza stampa organizzata in regione e con la partecipazione di quasi l’80% di persone fuori dal Mugello e dall’Argentina. Vi ha partecipato il consigliere regionale Eugenio Giani, la scrittrice argentina Silvia Beatrix Cecchi e sostenuto dall’Avis e dagli enti pubblici e privati. Lo stesso ambasciatore argentino Torquato di Tella(Embajada de la Republica Argentina en Italia)che ci ha mostrato profondo affetto per questo evento. Il ricavato è stato donato al progetto dell’Ass. Il Granello di sale “casa Cristina”(donne maltrattate e/o con bimbi)di Ronta(Borgo S. Lorenzo – Fi)indirizzando alla signora Francesca Lippi, che ne è il presidente, 686, 27 Euro. Quest’anno, invece, il ricavato verrà devoluto alla ricerca SMRD1. Malattia rara che colpisce i bambini di età inferiore ai 10 anni, di cui esistono solo sette casi in tutta Italia e uno presente in Mugello(Ginevra e Vicchio). L’unico centro di ricerca in Italia è il “Dino Ferrari” di Milano. Questo…
31° Mini festival de L’AltopArlAnte il 7 dicembre a Milano in occasione dei 20 anni del Mei Il Mei per i suoi 20 anni insieme a Eataly sostiene una raccolta fondi per In Treno per la Memoria con una Maratona Musicale di Cantautrici e Cantautori PROGRAMMA DI MASSIMA Ore 11.30/14.30 circa Asta di Raccolta di Beneficenza intorno alle ore 13 con 3-5 prodotti di alta qualità: con Rezophonic e Nathalie e la scrittrice Adele Marini e altri ospiti Nelle tre ore suonano: Cortex, Giuliano Clerico, William Manera, Stefano Marelli , Luca Masperone , Mud e altri artisti Pomeriggio: Mini – Festival de L’Altoparlante con Denis Guerini, Stefano Vergani, Alessia Luche, Luka Zotti, Pia e Noàis con testimonial. Pomeriggio: in visione Trobàr anteprima su docufilm su musica d’autore con Francesco Guccini, Davide Van De Sfroos e tanti altri nomi e la presentazione di Ugo Cattabiani della Rigoletto Records e trailer Paese Mio il primo film sui grandi artisti dell’Emilia-Romagna con Luciano Ligabue, Beppe Carletti e tanti altri con il set acustico dei Palco Numero Cinque Ore 19.30/ 22.30 circa Asta di Raccolta di Beneficenza intorno alle ore 21 con 3-5 prodotti di qualità con testimonial Rezophonic…
È uscito il bando della XIV edizione del concorso letterario nazionale InediTO – Premio Colline di Torino 2015, organizzato dall’Associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO), inserito nell’ambito della manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che scadrà il 31 gennaio 2015. Il Premio, presieduto dal poeta Davide Rondoni, è diventato un punto di riferimento in Italia tra i concorsi per opere inedite, e si pone l’obiettivo di scoprire e promuovere nuovi autori attraverso sezioni dedicate alla narrativa, alla poesia, al teatro, al cinema e alla musica, dando la possibilità ai vincitori delle sezioni Narrativa-Romanzo e Poesia, grazie a un ricco montepremi, di pubblicare l’opera, confermandosi sempre di più quale concorso talent scout e traghettatore verso il mondo dell’editoria. InediTO avrà da quest’anno per la prima volta il patrocinio della Città di Torino, della Città Metropolitana di Torino e di ben 10 comuni delle Colline di Torino, mentre ottiene da diverse edizioni la sponsorizzazione diAurora Penne per il premio speciale InediTO Young ad un autore minorenne promettente, la partnership con ilM.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza e con la Fondazione per il Libro, la Musica e la Culturadi Torino attraverso l’inserimento nelle iniziative del Salone OFF, ed è gemellato con il concorso letterario U.G.I.(Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini a cui sarà devoluto parte del ricavato delle iscrizioni). La premiazione si terrà a maggio al Salone Internazionale del Libro…
“Per quanto tu cammini, e anche percorrendo ogni strada, non potrai raggiungere i confini dell’anima: tanto profonda è la sua vera essenza”. Tali le parole del filosofo presocratico Eraclito nei riguardi dell’anima o, forse meglio, dei suoi confini possibili, ideali, reali o immaginari. L’anima non sembra avere confini. O forse i suoi confini sono netti, precisi, marcati. Ma latenti. Invisibili e impalpabili come l’etere. Oscuri e improbabili come un abisso. Perché chi può mai realmente conoscere la sua vera essenza? La sua natura? Il suo essere e allo stesso tempo, non essere? Di certo non un percepire e un sentire comuni. Non il tran tran quotidiano della vita. Non il rumore ossessivo e le luci violente del mondo. Di sicuro il silenzio della creazione e l’incommensurabilità dell’Infinito; l’entrata, allora, in una dimensione nuova e altra nella quale è la parola a prendere forma, ideale o metaforica, e a muoversi. Il poetare è un sentiero percorribile, in tal senso? La Poesia è forse la strada, seppure non ogni strada sulla quale poter camminare, con un po’ di sicurezza, per poi sperare di raggiungere i confini dell’anima? Ci piace crederlo, o almeno pensarlo, o immaginarlo. Il titolo di questa silloge poetica di…
Ancora una volta il blog WWW.POESIAELETTERATURA.IT – Canto e parole nell’era dei sentimenti estinti… si occupa di musica presentando una band. La band in questione si chiama BANDA POPOLARE DELL’EMILIA ROSSA. Nata nel 2011, si propone come una band rivoluzionaria in epoca post-moderna, attenta ai problemi sociali, immersa nel quotidiano di una realtà non molto rosea per la gente comune, in una parola, per il popolo. La sua musica forse vuole ridare speranza ad una nazione che sembra averla persa da tempo e insieme conservare la memoria collettiva di giorni passati importanti per un intero popolo. Ci auguriamo che sia davvero così. Francesca Rita Rombolà ha posto alcune domande alla band per farla conoscere meglio e per capire. D-Ciao ragazzi, mi chiamo Francesca Rita Rombolà. Sono poetessa e scrittrice, scrivo sul blog WWW.POESIAELETTERATURA.IT – Canto e parole nell’era dei sentimenti estinti… Innnanzitutto vorrei fare una premessa: sono molto legata alla data del 25 aprile 1945 per via di mio padre, eroe della Resistenza morto negli anni settanta del secolo scorso quando ero ancora una bambina e il cui ricordo e il cui affetto saranno sempre nel mio cuore fino all’ultimo istante della mia vita. Vedo che anche per voi questa data riveste…
A meno di tre mesi dalla prima edizione, la raccolta di poesie “Passaggi minimi” scritta dall’autrice sarda Katia Debora Melis è già in ristampa. A darne notizia è MarioVallone, amministratore della giovane casa editrice calabrese, la Thoth Edizioni, con sede a Capo Vaticano, in provincia di Vibo Valentia. Lo stesso Vallone, nel dichiararsi orgoglioso e soddisfatto del risultato, ha affermato: “Katia Debora Melis rappresenta uno dei nostri autori di punta. Teniamo molto a lei ed alla sua opera che ha riscosso notevoli apprezzamenti tra i lettori. Siamo convinti che tra non molto la raccolta di poesie andrà per la terza volta in tipografia perché sono sempre di più coloro che richiedono copie del libro, soprattutto tramite il nostro sito: edizioni.thoth.it”. Ed è proprio principalmente attraverso il suo portale e attraverso gli store online (cioè i negozi di libri presenti nel web) che la Thoth vende le proprie pubblicazioni. Una strategia che pian piano sta portando i suoi frutti a dimostrazione che internet offre interessanti spazi per creare iniziative del genere e sopravvivere nel difficilissimo mercato editoriale. E la Thoth non solo vende i suoi libri principalmente online, ma li promuove tramite gli stessi strumenti messi a disposizione del web (la…
Nei giorni scorsi è uscito il libro PASSAGGI MINIMI, raccolta di poesie di KATIA DEBORA MELIS pubblicata dalla THOTH EDIZIONI. Vi proponiamo un extract della presentazione del libro scritta da Francesca Rita Rombolà: “…Una donna poetessa avrà sempre una sensibilità diversa da un uomo poeta: soffrirà di più, ma in modo meno apparente. Amerà di più e in un modo molto più intenso e coinvolgente. “Ti resterò vicino/ finché non giunga la notte/ a pervadere i nostri sogni./ Allora ci sveglieremo insieme.” Esempio davvero calzante i versi di questa poesia dal titolo CI SVEGLIEREMO, che fa parte di questa raccolta PASSAGGI MINIMI di Katia Debora Melis. Un forte lirismo pervade il verso, la parola, il senso di sé e quel che circonda l’anima, il conscio cammino dei giorni, l’inconscio avanzare dei pensieri. Sintesi di assonanza e di sensazioni indefinibili, predisposizioni all’ascolto del silenzio, di suoni vaghi e a volte non umani, che attraversano lo spazio e il tempo…” PER SAPERNE DI PIU’ SUL LIBRO DI KATIA DEBORA MELIS CLICCA QUI
Imparare lo spagnolo a Granada con il Concorso di micro-racconti Delengua VINCI UNO DEI 5 CORSI GRATUTI DI SPAGNOLO DI 2 SETTIMANE Torna il concorso di micro-racconti della Escuela Delengua! Ci unisce lo spagnolo e ci appassiona l’insegnamento dello spagnolo como lingua straniera, perciò il tema di quest’anno è “imparare lo spagnolo. Per questo motivo, le persone di tutto il mondo interessate alla lingua e alla cultura spagnola potranno partecipare a questo concorso. I vincitori seguiranno un corso di spagnolo gratuito presso il nostro centro. Forza! Partecipa! Uno dei corsi di spagnolo gratuiti a Granada potrebbe essere tuo! Cos’è un microracconto? Il micro-racconto è una storia con un’ estensione massima determinata. REGOLAMENTO DEL CONCORSO DI MICRO-RACCONTI 2014 I micro-racconti potranno essere redatti in una lingua a scelta tra: inglese, italiano, francese, tedesco e spagnolo. Il tema è “imparare lo spagnolo”, e ogni micro-racconto dovrà iniziare, a seconda della lingua scelta, in uno dei seguenti modi: #learnSpanish #impararelospagnolo #apprendreespagnol #Spanischlernen #aprenderespañol L’ estensione massima dei racconti è di 100 caratteri, spazi inclusi. Esempio: #impararelospagnolo Scrivo un buon micro-racconto in spagnolo per partecipare al concorso de la Escuela Delengua di Granada. Esistono 2 modi per partecipare al concorso: -Scrivi il tuo…
ACCADEMIA INTERNAZIONALE DI SIGNIFICAZIONE POESIA E ARTE CONTEMPORANEA Polo Accademico di Libera Creazione, Formazione, Ricerca e Significazione del Linguaggio Umano, Poetico e Artistico bandisce la I Edizione a.a. 2014 del Presidente Fondatrice dell’Accademia e del Premio Prof.ssa Fulvia Minetti Il Premio Accademico Internazionale di Poesia e Arte Contemporanea “Apollo dionisiaco” è volto alla significazione e alla valorizzazione delle espressioni creative dell’umano e apre alla partecipazione di opere in poesia e opere d’arte visiva, edite o inedite, di autori e artisti italiani o stranieri. Il Premio si articola in 2 Spazi di categoria: 1. SPAZIO POESIE Due poesie di propria creazione, a tema libero, edite o inedite, ciascuna non superiore ai trentasei versi, in formato doc. Le poesie in lingua straniera devono riportare una traduzione italiana a fronte. 2. SPAZIO OPERE D’ARTE VISIVA Due opere di pittura, o scultura, o grafica, o fotografia d’arte, di propria creazione, a tema libero, edite o inedite, inviate alla valutazione in immagini corrispondenti all’originale in formato jpg. L’Artista si obbliga in caso di qualifica alla esibizione in sua cura e custodia dell’opera originale in sede di cerimonia di premiazione. Per l’iscrizione al Premio di minori è richiesta la firma del genitore o dell’esercente la patria…
“La guerra, essendo atto di violenza, ha necessarie attinenze col sentimento; se essa non ne trae origine, vi farà capo tuttavia più o meno, a seconda non del grado di civiltà, ma della grandezza e durata degli interessi in conflitto. (…) Confermiamo dunque: la guerra è un atto di forza, all’impiego della quale non esistono limiti: i belligeranti si impongono legge mutualmente; ne risulta un’azione reciproca che logicamente deve condurre all’estremo”. Brano tratto da DELLA GUERRA di Karl von Clausewitz Guerra tra popoli, guerra tra stati e nazioni, guerra tra fazioni, guerra civile ecc. ecc. Varie tipologie di guerra per un solo concetto. La guerra (ben si adatta la definizione di Karl von Clausewitz sopra riportata) è da sempre un atto di forza fra esseri umani contrapposti. Nei secoli e nei millenni sono cambiati i mezzi, le armi e il modo di fare la guerra ma non di certo la distruzione, la morte, il dolore, la fame che essa apporta. Non è questa la sede per analizzare o capire appieno una realtà complessa come la guerra, ne lo si pretende o lo si vuole; poche considerazioni, anche se non del tutto esaustive o sufficienti, forse possono bastare. Tempi, epoche, civiltà…
UN’IDEA Un’idea narra la mente traccia solchi indelebili scava giù a fondo uccide i timori Un’idea genera mostri se anteposta ad un fatto ma sconfigge riserve se coerente la muovi Un’idea indelebile al tempo ha la forza del mondo e se fugge da mode si pervade d’immenso Selene Pascasi La forza delle idee. Il potere delle idee. La grandezza di un’ideale. La potenza indiscussa e rivoluzionaria di un ideale. Sogno. Mito. Idea. Quando la parola, in tempi lontanissimi e oscuri, era messaggio di un dio agli uomini. E il mondo era puro, innocente. Fanciullo ignaro di sè e di ciò che lo circondava. Un’idea ha spesso cambiato la Storia. L’uomo e il suo destino. I popoli e le loro sorti. Ha reso schiavi o liberi a seconda del momento e del pensiero. Ha creato la civiltà. Ha modulato le passioni. Ha risollevato o sconfitto. Ha dato morte o speranza. Un’IDEA è il titolo di questa poesia di Selene Pascasi tratta dalla raccolta di poesie … CON TRE QUARTI DI CUORE. Tre quartine soltanto per rimarcare con il verso ciò che la lingua comune tace, ciò che il poetare elargisce come dono incompreso ma dal senso inaudito. Ogni quartina del…
Oceano stretto di KATIA DEBORA MELIS Prefazione Oceano stretto acuto ossimoro che introduce al modo di sentire di Katia Debora Melis dove finito e infinito, microcosmo e macrocosmo si fondono costantemente pur apparendo talvolta dicotomici. Caratteristica dell’Autrice è cogliere l’essenza delle cose e del vivere, di percepire quanto altri non colgono, di ricondurre sentimenti e modi di essere allo stato puro. Tema costante delle brevi e suggestive composizioni della raccolta è la ciclicità dell’esistenza, umana e non. Il continuo annullarsi e ricostruirsi del sole che muore nell’Oceano e da esso rinasce puntuale. La catarsi avviene con un ritorno alle origini; le origini si configurano sia come luoghi che infondono alla poetessa la forza di ricominciare ripulendosi di sovrastrutture a lei non più consone, sia come sentire “viscerale” e quindi innocente. A tratti sembra di cogliere da parte di Katia Debora Melis il dubbio, la paura che l’immersione nelle acque non riesca più a far dimenticare la brutalità del vivere, la violenza che pervade non risparmiando umani e natura, il tempo che scorre inesorabilmente alterando fattezze. Alba e tramonto, con il loro disegnare costantemente questa elissi, mettono a nudo la “falsa” vastità dell’Oceano, circoscritta dall’arco della ripetitività del tempo,…
“(…) Nell’interno di Newgrange si trova una camera a volta, alla quale si accede attraverso un corridoio che nel solstizio d’inverno guarda verso il sorgere del sole. Davanti all’imboccatura della galleria è posata un’enorme pietra, lavorata a intagli con motivi di spirali intrecciate, serie di linee dentellate a V e di rombi. Oggi si conviene che l’allineamento della galleria avesse lo scopo di permettere ai raggi del sole, all’alba del solstizio d’inverno, di illuminare l’interno fino al fondo della camera. Questa configurazione dell’edificio dev’essere voluta perché al di sopra dell’entrata è stata praticata un’apertura con il preciso scopo di permettere l’ingresso della luce per un periodo molto breve e ben delimitato(…). Il tumulo erboso rimase indisturbato per oltre 4000 anni. Secondo la leggenda, era la casa di Oengus, figlio del Dagda (il dio buono), e divenne noto con il nome di Bru Oengus (la Dimora di Oengus), mentre la zona nel suo complesso era denominata Bru na Boinne, ossia le dimore del Boyne. Secondo il folklore celtico, il Dagda e suo figlio Oengus erano tra i membri più importanti dei Tuatha de Danann, che misero i tumuli sotto la protezione delle fate. Brano tratto dal libro LA CIVILTA’ SCOMPARSA DI…
“(…) Le due opere presentano numerosi rimandi letterari espliciti ad altrettante opere della letteratura, principalmente inglese(…). Se si analizza Espiazione dal punto di vista dei generi letterari, si può notare che si caratterizza per una grande mescolanza di generi. L’incipit da visionari squarci adolescenziali che passano poi attraverso un vero dramma sentimentale in piena regola. C’è poi un’ampia porzione del racconto costituita da memorie e racconti di guerra che hanno il sapore di una cronaca sempre viva (…). Anche in Ritorno a Brideshead sono presenti riferimenti a testi letterari e scientifici (…). L’ispirazione di Evelyn Waugh per il romanzo è costituita da episodi della sua vita. Il castello di Brideshead, figura centrale, sarebbe stato ispirato dalla tenuta di Madresfield Court, tenuta di William Lygan, settimo conte Beauchamp. Waugh fu un ospite frequente nella dimora.” Brano abbastanza esauriente e con una completa capacità di analisi, esposto in un linguaggio essenziale e sobrio, mai arido o ridondante, senza artificiosità alcuna, plastico quanto basta per essere letto e compreso dalla più varia e vasta gamma di lettori, e non è da poco per un testo di critica letteraria. Il brano è tratto dal libro “FLYTE & TALLIS ritorno a Brideshead ed Espiazione:…
Rullano i tamburi, suona la banda, scoppiano i petardi. Nel cielo azzurro del mezzodì esplodono decine e decine di fuochi di artificio in giochi multicolori di carambole, di finti arcobaleni, di spirali, di spruzzi luminosi e di scintille irraggiungibili che cadono a terra disegnando nell’ aria figure immaginarie e lontane. Nostra Signora delle spighe e dei papaveri è pronta e sta per varcare la soglia del nostro mondo. Splendida e regale sul suo trono di nuvole bianche e di lapislazzuli irreali: la circondano spighe di grano maturo e papaveri rossi come il fuoco della lava dei vulcani. E’ un attimo strano che ogni anno, come sempre e da sempre, ha il potere di arrestare il tempo nella sua corsa vertiginosa; per un attimo appunto, per un attimo almeno. Per un attimo soltanto. Lungo, breve; un’ eternità, un istante: è trascorso un anno. Un altro anno. Con tutti i suoi affanni, i suoi dolori, le sue gioie… L’ anno scorso, in questo preciso istante, forse c’ era il vento o forse no… L’ anno che verrà, in questo preciso istante, forse farà più caldo di adesso oppure no; egli era vivo, oggi è fra i morti; ella era sola e inquieta,…